Pasta con asparagi, gamberi e pomodorini
Zuppa di legumi e verdure
Pasta con speck e uova
Torta all'uva bianca e yogurt
Minestra di farro e lenticchie
Pasta con pesce spada e pistacchi
Salse per grigliata di carne
Risotto con uovo e parmigiano
Salmone con salsa allo yogurt
Pasta con Philadelphia e pomodoro
Marmellata di arance con le scorze
Come cucinare uova per diabetici
Pesto al basilico senza pinoli
Pasta con gamberetti e piselli
Uova di Pasqua con sorpresa
Vellutata di broccoli con Bimby
Filetti di rombo in padella al limone
Pasta con la verza e pomodoro
Frittelle di Farina di Castagne Lunigiana
Peperoni e cipolla in padella
Salsa per polpettone di tonno
Pesce in carpione: ricetta lombarda
Burger di Ceci e Zucchine
Panettone senza uvetta e canditi
Torta salata: Porri e Pancetta
Marmellata di pomodori verdi con il Bimby
Pasta con stracciatella e tonno
Merluzzo con cipolle in bianco
Straccetti di Tacchino: 3 Ricette Light da Provare
Torta salata al radicchio, gorgonzola e noci
Pasta al forno al formaggio
Spaghetti di riso con gamberi e verdure
Torta furba alla nutella bimby
Riso e patate con Bimby
Dolce per la Festa della Donna
Pasta con pesto di pistacchi e mortadella
Medaglioni di patate al forno
Timballo di zucchine e mozzarella
Cottura salsiccia in friggitrice ad aria
Torta Salata con Cavolfiore Vegetariana
Come cucinare i fegatini di coniglio
Costine cotte a bassa temperatura
Filetti di pangasio al forno
Flan di zucca e ricotta
Crepes Suzette: la ricetta originale in francese
Ricetta: Pasta con zucchine, guanciale e pomodorini
Dolce di latte e mandorle
Torta Unicorno Arcobaleno con Panna
Scopri il nostro MENU GRECO DA ASPORTO
Il nuovo modo di Mangiare Greco
La cucina greca è una delle più antiche tradizioni culinarie del mondo e uno degli esempi più rappresentativi della cucina mediterranea.In Grecia già a partire dal II secolo A.C., per diventare cuoco bisognava frequentare due anni di accademia.
Il culto dei greci per la dea della gastronomia Adefagea è la conferma di quanto fosse importante per questa grande civiltà l’argomento cucina. Da Symposion la tradizione si incontra con la riscoperta e la rivisitazione di antiche ricette.
Il ristorante Symposion condivide la filosofia Restaurant Slow Food e offre anche piatti vegetariani e piatti vegani (Vegetarian Friendly).
Un viaggio lungo Una Cena
“Soprattutto non affrettare il viaggio, fa che duri a lungo” così Kostantino Kavafis si rivolge agli occhi del lettore nella sua poesia “Itaca”. E allora accomodatevi e immaginate di iniziare un viaggio all’insegna del gusto e delle antiche tradizioni mediterranee. La prima tappa dal nome mezedes o oretika (antipasti) vi farà scoprire la delicatezza delle salse fatte in casa come il famoso tzatziki a base di yogurt, cetrioli e aglio, lo scoppiettante tirokafteri creato con il formaggio piccante, la delicata melintzanosalata a base di melanzane arrostite o la marinara taramosalata con uova di pesce. Negli angoli dei mezedes si nascondono anche i dolmades gli involtini di riso in foglia di vite, la feta reginetta dei formaggi greci servita con miele o olio e origano e la classica fresca e colorata horiatikisalata, l’insalata greca a base di pomodori, cetrioli, feta, olive, cipolla e peperoni. La seconda tappa kyria piata vi guiderà verso ricche e gustose pietanze a base di carne come il ghiros, carne di maiale allo spiedo servita con patate, tzatziki, cipolla, pomodori e patate fritte, i garides, gamberoni sfumati al vino o all’ouzo ( liquore all’anice) o la ineguagliabile mussaka, sformato di melanzane con patate, ragù e besciamella reinterpretata e valorizzata anche in versione vegana e vegetariana. L’ultima tappa glyka si conclude in …dolcezza! Dallo yogurt servito in svariati modi ( miele e cannella, frutta secca e miele, frutta sciroppata) alla insuperabile baklava pasta sfoglia con frutta secca e sciroppo, accompagnati da tentura un famoso liquore alla cannella o mavrodafni, vino dolce all’alloro. Immancabili compagni di viaggio saranno la pita, pane caldo piatto e rotondo servito con olio e origano e la retsina, vino bianco che deve il suo nome alla particolarità di essere aromatizzato mediante l’aggiunta di resina di pino d’Aleppo al mosto. Ritornando a casa, nella vostra Itaca, capirete che la vostra meta è stato proprio il viaggio all’insegna del gusto e della storia.